GESÙ CI CONVOCA: LA COMUNITÁ (Marco 3,7-6,6a) – Prima Parte

Se c’è qualcosa che oggi abbonda sono le differenze di pensiero; di lingua , di educazone, di nazionalità, di razza, di cultura, di religione, di impostazione di vita, di modi di fare e di essere. Se poi siamo dei cristiani che vogliono concretizzare e testimoniare la propria fede ci si suddivide ancora di più…

Questo è segno di ricchezza nella vita umana, ma si può sperimentare la bellezza dello stare insieme, del vivere assieme del fare corpo, comunità?

Che cos’è che ci spinge ad andare tutti in una chiesa? C’è un progetto di comunità che è nato da tanto lontano. L’ha tentato Dio lungo la storia degli uomini nel costruirsi un popolo… Gesù l’ha continuato e reso definitivo con la chiamata dei discepoli… Cominciando la sua attività di missionario itinerante Gesù ha stabilito la sua residenza, a Cafarnao, incontrando gente di ogni ceto sociale e religioso. Tutti ne parlano, tutti lo cercano, ma a Gesù non interessa la notorietà: anzi sembra preferire la solitudine ed il nascondimento.

Chi invece non si stacca mai da lui, sono i discepoli. È Gesù stesso che li ha scelti, e ne chiama “Dodici”. Li considera la sua nuova famiglia, li istruisce… È certamente un primo nucleo di persone che mettono Lui al centro della vita, vanno nel suo nome a predicare per le strade e per le piazze. Formano così una piccola comunità di vita, di fede, di ascolto, di missione e vengono ogni giorno preparati per nuovi traguardi. Si fanno iniziare da Gesù ad una preghiera nuova, prendono da Lui nuova forza e nuova missione per tutti gli uomini. Diventano comunità seguendo Lui ogni giorno, ascoltando la sua parola e compiendo verso gli altri gli stessi gesti di Gesù. A volte gli stessi discepoli sembrano non caprilo.

Chi è Gesù? È un maestro grande, di una sapienza eccezionale, predica usando un linguaggio semplice e nello stesso tempo misterioso. Il suo messaggio è vivo, fresco: non è un insieme di parole o di citazioni, parla con autorevolezza…e la sua forza la riverbera a una comunità di discepoli, che a poco a poco diventano un nuovo popolo.

Chi è il discepolo? Un uomo che ha accettato di far parte del suo gruppo e non ha altra ragione per vivere che quella di stare con il Maestro e di seguire i suoi insegnamenti. Che non si chiude e vive per sé, ma ha bisogno di una comunità per stare con gli altri a servire Gesù.

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