XXVII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – 06 Ottobre 2024
Dal Vangelo secondo Marco Mc 10,2-16 Leggendo questo brano ci colpisce la tua intransigenza, Signore. Si, proprio in quanto sposi, ci colpisce la tua fermezza sulla indissolubilità del matrimonio. Se guardiamo alla esperienza nostra e a quella di tanti fratelli che ci vivono accanto, viene da domandarci se non hai caricato gli sposi di un fardello troppo gravoso da portare, più pesante della Legge di Mosè. Non è forse anche oggi così difficile perserverare nella fedeltà? Eppure, nella tua predicazione, Gesù, ci hai insegnato senza equivoci il senso profondo e bellissimo dell’unione dell’uomo e della donna, quale il Padre l’ha Continua a leggere →
CESTE DI DOLORE
Gesù per le strade della Palestina incontra l’uomo, ogni uomo, tutto uomo, spesso alle prese con i mali che lo affliggono. Egli intercetta ogni sofferenza e non si ritrae, sia che sia Lui ad andare incontro ai malati, sia che siano essi a gridare dal loro letto di dolore. Nel brano di Matteo al capitolo 8 incontriamo un pagano che si fa avanti e domanda per un servo, la suocera di Simone che sta sdraiata nel suo letto a soffrire, e, a sera, tanti indemoniati e ammalati che gli vengono presentati. Il centurione romano non ha difficoltà ad incontrare Gesù, Continua a leggere →
ASINO O CAVALLO
A vivere da “asino”, si accumulano tanti calci e tanta stanchezza che, a volte, a sera, viene solo voglia di piangere, quando tante persone fanno sentire la loro superiorità. Mentre il Signore rimane come porto di pace e prende tutto su di sé. Nella Sacra Scrittura spesso si parla di lotta tra asini e cavalli, è nostro obiettivo comprendere ciò che essi simboleggiano. Il “cavallo” evoca sempre forza e desiderio di prevalere (salmo 146) e nel cantico di Maria la sorella di Mosè ed Aronne si legge che “il braccio del Signore ha gettato nel mare cavallo e cavaliere (Esodo Continua a leggere →
L’OMELIA – 1ª PARTE
L’omelia non è una “morale”, non è un panegirico, non è un sermone teologicamente perfetto, non ha carattere mistagogico, non può ridursi all’annuncio. Attraverso l’omelia, il sacerdote deve aiutare a rendere più efficace la “conversazione” tra Dio e il suo popolo. L’omelia è un discorso specifico esclusivo per quella Messa: deve sempre avere un legame con i testi della Sacra Scrittura proclamati. Il riferimento alla storia e alla cultura, al contesto sociale nel quale noi siamo inseriti come Popolo di Dio, è molto importante. Il centro e il cuore dell’omelia è sempre Gesù Cristo. L’omelia deve suscitare delle domande, delle Continua a leggere →
SALUTO ALLA BEATA VERGINE MARIA
san Francesco d’Assisi Ave, Signora, santa regina, santa Madre di Dio, Maria, che sei Vergine fatta Chiesa, ed eletta dal santissimo Padre celeste, che ti ha consacrata insieme col santissimo suo Figlio diletto e con lo Spirito Santo Paraclito; tu in cui fu ed è ogni pienezza di grazia e ogni bene. Ave, suo palazzo, ave, suo tabernacolo, ave, suo vestimento, ave, sua ancella, ave, sua Madre. E saluto voi tutte, santa virtù, che per grazia e illuminazione dello Spirito Santo venite infuse nei cuori fedeli, perché da infedeli fedeli a Dio li rendiate.
XXVI DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – 29 Settembre 2024
Dal Vangelo secondo Marco Mc 9,38-43.45.47-48 La prima parte del brano ci pone di fronte alla ristrettezza delle nostre piccole vedute. Ciascuno di noi, in fondo, desidera essere colui che dispensa “patenti” di autenticità. Tu sei dei nostri, Tu no. Ma Gesù ci spiazza e vuole che noi impariamo la sua macrotimia, cioè l’avere un cuore grande, capace di accogliere e valorizzare, il contrario delle nostre invidie, dei calcoli, dei giudizi affrettati sulle persone. Basta guardare come siamo spesso duri ed intolleranti verso le piccole diversità delle persone che ci vivono accanto. Veramente abbiamo bisogno di aprire il cuore e Continua a leggere →
ROSARIO LIVATINO – BEATO
“Sub tutela Dei” Questo è il pensiero del giudice Rosario Angelo Livatino, ucciso dalla mafia nel 1990, a soli 37 anni. È stato riconosciuto Beato dalla Chiesa il 9 maggio 2021. Le iniziali di quelle tre parole latine, si traducono con la frase “Sotto la tutela di Dio”. La sua vita si è snodata tra il lavoro e la preghiera. In questo ci ha consegnato una grande testimonianza di fede cristiana. Il giudice “ragazzino” ha più volte sottolineato che la mafia è negazione e antitesi del Vangelo. Recentemente Papa Francesco ha parlato delle ultime parole del giudice Beato (ai suoi Continua a leggere →
OPERE BUONE
L’ultimo dei cinque grandi discorsi che compongono la trama dal Vangelo di Matteo è la parabola delle vergini cap 25, 1-13), un testo per accompagnare nel cammino di fede la comunità cristiana. Gesù esorta oggi noi, i suoi ascoltatori a mantenere un atteggiamento di attesa, in una vita operosa, tenendo sempre vivo il sincero desiderio di incontrare il Signore Gesù. Solo all’arrivo dello sposo le vergini stolte si rendono conto di non avere preso l’olio necessario per tenere accese le lampade. Perciò lo chiedono alle sagge che rispondono che non hanno olio per gli altri. L’olio è il simbolo delle Continua a leggere →
INTERROGATIVI ESISTENZIALI
“Chiesi a Dio di essere forte per eseguire progetti grandiosi ed Egli mi rese debole per conservarmi nell’umiltà. Domandai a Dio che mi desse la salute per realizzare grandi imprese ed Egli mi ha dato il dolore per comprenderla meglio. Gli domandai la ricchezza per possedere tutto, e mi ha lasciato povero per non essere egoista. Gli domandai il potere, perché gli uomini avessero bisogno di me, egli mi ha dato l’umiliazione, perché io avessi bisogno di loro. Domandai a Dio tutto per godere la vita e mi ha lasciato la vita perché io potessi essere contento di tutto. Signore, Continua a leggere →
MESSAGGIO DI TENEREZZA
Ho sognato che camminavo in riva al mare con il Signore e rivedevo sullo schermo del cielo tutti i giorni della mia vita passata. E per ogni giorno trascorso Apparivano sulla sabbia due orme: le mie e quelle del Signore. Ma in alcuni tratti ho visto una sola orma, proprio nei giorni più difficili della mia vita. Allora ho detto: “Signore, io ho scelto di vivere con te e tu mi avevi promesso che saresti stato sempre con me. Perché mi hai lasciato solo proprio nei momenti più difficili?”. E lui mi ha risposto: “Figlio, tu lo sai che io Continua a leggere →