MANSUETO MAZZARA SERVO DI DIO

“SERVO DI DIO MANSUETO MAZZARA, ESEMPIO DI EVANGELICA PENITENZA

Tra i religiosi agostiniani della Congregazione di Centorbi, fondata a Centuripe ed abitanti convento di S. Maria La Reale di Rocca emerge una singolare figura: quella di fra Mansueto da Noto.

Nacque a Noto (SR) il 22 febbraio 1599 e fu battezzato con il nome di Nicolò Mazzara.

Entrò nell’Ordine Agostiniano prendendo il nome di fra Mansueto e vi dimorò per 50 anni.

“Uomo umile di grande astinenza, di santa vita ed illustre per miracoli di vita e in morte, emulando nello spirito profetico Sant’Agostino”, morì il 03 febbraio 1669.

Il suo corpo è sepolto nella Chiesa di Santa Maria La Reale, dove tuttora lo ricorda una lapide.

La sua fama di santità si diffuse a tal punto che giornalmente la gente si recava nella chiesa per pregare e chiedere la sua intercessione. La tradizione riferisce che fra Mansueto, per il suo carisma, abbia fermato un grosso macigno che dal monte Caputo stava precipitando sul centro abitato.

(Note Biografiche ricavate dal libretto sulla Parrocchia S. Mara La Reale, Rocca – Palermo anno 2000 pag. 34).