II DOMENICA DI NATALE – 05 Gennaio 2025

Dal Vangelo secondo Giovanni Gv 1,1-18 Il mirabile inno, che fa da prologo al Vangelo di Giovanni, con l’espressione “in principio” richiama la prima pagina della Genesi: la creazione per mezzo della Parola (Logos). Quel bambino povero, fragile, è la Parola di Dio per eccellenza: Egli è il logos (Parola) presente fin dall’inizio del mondo. In Gesù, la creazione raggiunge il suo vertice, in quanto nella carne di Cristo si ricongiungono il cielo e la terra. In Cristo abita la pienezza della divinità, ma anche la pienezza dell’umanità. In Lui possiamo trovare tutti i tesori della sapienza e della conoscenza Continua a leggere →

EPIFANIA DEL SIGNORE

I Magi avevano capito che il mondo intero non basta a riempire il vuoto del cuore dell’uomo: essi cercavano oltre il mondo! Oltre questo mondo! Avevano capito che Dio non può non conoscere le vicende degli uomini e delle donne che Egli stesso ha creato; e credettero che in un momento della storia e in un punto del mondo… Dio si sarebbe manifestato, si sarebbe fatto vicino. Come? Non lo sapevano! Si misero in cammino con la certezza che Dio non avrebbe deluso le loro attese. E arrivarono a Betlemme all’incontro con Dio. Dio però non si manifestava nello sfarzo Continua a leggere →

PANE SPEZZATO

Tante volte i Vangeli ci riportano i sentimenti di Gesù noi confronti dell’umanità, in particolare dei peccatori e dei sofferenti. Ogni Messa che viene celebrata rende attuale in modo sacramentale il dono che Gesù ha fatto della propria vita sulla Croce per noi e per il mondo intero. Nello stesso tempo Gesù fa di noi testimoni della compassione di Dio per ogni essere umano. Dall’eucarestia nasce il servizio della carità nei confronti del prossimo, io infatti amo in Dio e con Dio, anche la persona che non mi è simpatica o neanche conosco. Solo allora imparo a guardare l’altro con Continua a leggere →

SANTA ANGELA DA FOLIGNO

Nasce a Foligno nel 1248. Dopo una gioventù dissoluta, all’età di 37 anni, provata dal dolore per la perdita del marito e dei figli, mostra una forza d’animo non comune. Attirata da San Francesco e dalla vita povera e penitente dei Terziari francescani, si spoglia di tutti i suoi averi e professa la Regola, emettendo i voti religiosi e dedicandosi, insieme ad una compagna, al servizio dei malati e dei lebbrosi. Compie poi un pellegrinaggio ad Assisi che le lascia una orma incancellabile. Muore a Foligno nel 1309. Il suo culto è riconosciuto nel 1701. Papa Francesco il 9 ottobre Continua a leggere →

EPIFANIA

Davanti al bambino Gesù non ci sono i magi nei loro sfarzosi costumi orientali e carichi di doni, ma una persona umile, modesta, rammaricata di non poter donare l’incenso, la mirra e soprattutto l’oro. Ma Gesù con la propria risposta la sorprende. “Non ho come i magi, che sono dipinti sulle immagini dell’oro da portarti”, “Dammi la tua povertà”, “Non ho neppure, Signore, la mira del buon profumo né l’incenso in tuo onore”, “Figlio mio, dammi il tuo cuore”. FRANCIS JAMMES

SANTA FAMIGLIA DI GESÙ, MARIA E GIUSEPPE – 29 Dicembre 2024

Dal Vangelo secondo Luca Lc 2,41-52 Nella risposta di Gesù a Maria troviamo due domande. La prima rimanda alla ricerca dell’uomo nei confronti di Dio e del suo Regno (Mt 6,33).Gesù invita i suoi interlocutori a fare chiarezza (Gv 1,38): c’è chi lo cerca per ucciderlo, e chi  come Nicodemo, per capire. Maria e Giuseppe invece sono presi dall’angoscia  della perdita di Gesù. Nella seconda domanda Gesù afferma che nella sua vita deve occuparsi delle cose del Padre suo.Chi sceglie il Padre non può perdersi, perché Egli è l’inizio e il fine di tutto. Gesù deve far fronte alle incomprensioni Continua a leggere →

MARIA SANTISSIMA MADRE DI DIO – 29 Dicembre  2024

Dal Vangelo secondo Luca Lc  2,16-21 Presso il popolo ebreo nell’ottavo giorno si circoncideva il bambino appena nato come segno di appartenenza alla comunità, che il Signore si è scelto. I pastori sono accorsi perché l’angelo ha rivelato loro che è nato il Salvatore di tutto il popolo. Pieni di gioia condividono questa bella notizia. È come il granello di senape, segno del regno di Dio che crescendo diventerà luogo di accoglienza. Il nome Gesù vuol dire “Dio salva”. Questo è il suo destino : salvare tutti gli uomini e le donne di ogni tempo e luogo. Infatti è la Continua a leggere →

LA SANTA FAMIGLIA

Il Figlio di Dio, facendosi uomo, non ha voluto per sé alcuna ricchezza: ha voluto soltanto il calore di una famiglia la quale oggi è aggredita, è derisa, è insidiata dal dilagare dell’egoismo che giustifica ogni capriccio e rende le persone incapaci di relazioni vere e incapaci di vero amore. Disse un giorno Madre Teresa di Calcutta: “Oggi, nel mondo, l’amore si sta spegnendo, questa è la peggiore povertà che si possa immaginare” E Giovanni Paolo II un giorno disse: “Stanno attaccando l’umanità dell’uomo, cioè il progetto di umanità così come è scritto chiaramente nel libro della vita: nessuno può Continua a leggere →

GESÙ DONO D’AMORE

Gesù è un dono d’amore: il Natale è la festa dell’amore puro e gratuito; il Natale è la più bella notizia che si possa raccontare agli uomini e alle donne di tutti i tempi e di tutti i luoghi. Come dovremmo commuoverci, intenerirci, sentirci inondati di gioia! Dio, l’infinito, si è fatto vicino e si è legato per sempre a noi per puro amore, per grande bontà: questo avvenimento deve farci amare la vita e deve ricolmare di ottimismo a tutta prova noi. Amava ripetere il Cardinale Joseph Ratzinger, poi Benedetto XVI: “il limite tra il prima di Cristo e Continua a leggere →

LA MATERNITÀ DI MARIA

“Non potete pensare ad un neonato senza pensare a sua madre. Non potete visitare il bimbo, senza visitare la madre: nella comune vita umana non potete arrivare al bimbo se non attraverso la madre” G. CHESTERTON