Ogni anno nella IV domenica di Pasqua, domenica del Buon Pastore, la Chiesa celebra la Giornata Mondiale di Preghiera per le Vocazioni. Una occasione che, come scrive Papa Francesco nel suo Messaggio annuale, ricorda che tutti gli uomini e le donne sono chiamati ad «uscire da sé stessi per intraprendere un cammino di amore e di servizio». È questo il segreto della gioia!
Questa verità è pure consolante, infatti ne consegue che «è segno della speranza che Dio nutre per il mondo e per ciascuno dei suoi figli». Ogni vita ci ricorda che Dio non si è stancato di noi! Non si è stancato dell’umanità e del suo peccato, ma continua a chiamarci ad una vita nuova che, attraverso i segni del dono e dell’essere per gli altri, sia sale e luce del mondo (Cf. Mt. 5,13-16).
In questo orizzonte, la V domenica di Pasqua, l’Arcidiocesi di Monreale celebra la Giornata diocesana del Seminario, luogo fisico e umano che, più di ogni altro, dice l’impegno educativo di accoglienza, discernimento e accompagnamento della Chiesa locale nei confronti del futuro. Pur accogliendo i giovani che desiderano discernere la loro chiamata al sacerdozio, nel Seminario non ci si forma per “fare i preti”, ma si impara ad essere pienamente uomini capaci di vivere nella fraternità evangelica la propria esistenza come un dono.
La presenza nel nostro Seminario diocesano di 14 giovani di cui uno già diacono, ci dice che Dio non si è ancora stancato della Chiesa monrealese. Dobbiamo accogliere e custodire con cura questi doni come segni della Grazia di Dio. Perciò invito l’intera Arcidiocesi ad amare ancor di più il nostro Seminario compiendo tre gesti concreti.
- La preghiera.
Così scrive Papa Francesco nel suo Messaggio: «Carissimi, la Chiesa è viva e feconda quando genera nuove vocazioni. E il mondo cerca, spesso inconsapevolmente, testimoni di speranza, che annuncino con la loro vita che seguire Cristo è fonte di gioia. Non stanchiamoci dunque di chiedere al Signore nuovi operai per la sua messe, certi che Lui continua a chiamare con amore».
- La conoscenza.
Il Seminario incontra le comunità parrocchiali per conoscere e farsi conoscere. Sarebbe bello che anche le comunità venissero a visitare il Seminario e i nostri seminaristi, organizzando momenti di condivisione, di preghiera, di testimonianza e di festa proprio in Seminario.
- La condivisione.
In questa domenica tendo la mano per il nostro Seminario, per il mantenimento della struttura e per il sostentamento dei ragazzi che accoglie. Ognuno deve sentire proprio questo luogo. Come sarebbe bello se, nelle parrocchie, rinascessero i gruppi di “amici del Seminario” che, tenendo i rapporti, sappiano farsi animatori vocazionali e ponti col Seminario anche per sostenerne concretamente la vita.
Ringraziamo Gesù, Buon Pastore, per il dono delle vocazioni e chiediamo la grazia di poter, tutti, crescere maggiormente nell’amore per il Seminario. Uniti nella preghiera tutti vi benedico.
MONS. GUALTIERO ISACCHI