Il centro della predicazione di Gesù è l’annuncio del Regno di Dio, e le comunità cristiane dovrebbero sempre più prendere coscienza di essere a servizio del Regno manifestando comunione fraterna, libertà, pace, gioia.

Compito della Chiesa è, dunque, “portare il Vangelo in tutti gli ambiti dell’umanità e renderla nuova” (Paolo VI). Elenchiamo alcuni contenuti della missione: l’annuncio dell’amore di Dio che si è rivelato in Cristo Gesù e che chiama a collaborarlo per costruire il Regno e far diventare gli uomini “amici di Dio”.

La cultura del nostro tempo può avere più completezza con l’annuncio del Vangelo, perché nella società ci siano sempre modelli di comportamento e valori che si ispirano al cristianesimo.

Alla Chiesa devono stare a cuore le “alleanze educative “per uno sviluppo armonico delle persone e della società. Papa Francesco utilizza spesso questa espressione “chiesa in uscita”, come comunità evangelizzatrice, preceduta nell’amore dal Signore, capace di andare incontro, cercare i lontani, invitare gli esclusi” (Evangelii gaudium N.24).

La sfida che ci attende oggi è fare si che ogni persona, nei molteplici ambiti di vita, possa sperimentare una Chiesa capace di comunicare il Mistero di Cristo; “una chiesa esperta di umanità, compagna disinteressata di viaggio. La sua natura si esprime in diversi modi: Approccio alla Parola di Dio, con i gruppi di ascolto, con la formazione biblica, la catechesi, la Scrittura, insieme alla Tradizione, è regola suprema “della fede… ed è veramente “nutrimento” e “anima” dell’annuncio. Anche il Vaticano II aveva sottolineato che “i fedeli abbiano largo accesso alla Sacra Scrittura. (Dei Verbum N.22). Conoscenza della liturgia, delle sue espressioni, dell’anno liturgico, aprendosi al Mistero di Dio e all’incontro con Cristo che in essa, per opera dello Spirito attraverso la Chiesa accade.

Ogni vera formazione cristiana ha come scopo la vita e in essa la testimonianza della carità di Cristo che si fa condivisione con i poveri, gli ultimi e gli emarginati. Gesù ci insegna a testimoniare nelle nostre opere l’amore misericordioso di Dio. Il segreto ultimo dell’evangelizzazione è la chiamata alla “misura alta” della vita cristiana, cioè alla santità.

(CEI, Incontriamo Gesù NN. 15-18)