XXXIII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – 19 Novembre 2023

Dal Vangelo secondo Matteo Mt 25,14-30 Ogni bravo agricoltore sa che, se semina grano sterile o se interra grano buono in un terreno arido e pietroso, i risultati saranno quelli di raccogliere nulla, al massimo il seme non germinato. Ma il bravo coltivatore sa soprattutto che se impegnerà, dando spazio  alle sue capacità ,dai buoni chicchi di grano otterà spighe abbondanti e un ottimo raccolto che lo ricompenserà delle sue fatiche. Tutti noi dobbiamo essere dei bravi agricoltori e, in riferimento alla parabola dei talenti che il padrone, prima di partire, affida ai suoi servi, c’è  da evidenziare la necessità Continua a leggere →

L’INCONTRO CON L’AMORE – 2ª PARTE

Con la creazione l’uomo riceve il dominio di quanto è sulla terra da Dio. Secondo la sua natura, li rivestì di forza e a sua immagine li formò. Discernimento, lingua, occhi, orecchi e cuore diede loro perché ragionassero. Li riempì di dottrina e di intelligenza, e indicò loro il bene e il male. Loderanno il suo santo Nome per narrare la grandezza delle sue opere. Il progetto di Dio, andava ben oltre il tempo, ben oltre i limiti della terra della vita umana. L’amicizia di Dio, con Dio! Questo è il bene più grande di cui era gratifica la creatura Continua a leggere →

RICORDANDO FRANCESCO DI SALES – 2ª PARTE

Nel suo esercizio episcopale ci colpiscono soprattutto la mitezza e la carità. Ha buon senso, prudenza, fortezza nell’affrontare il dialogo e il confronto con i calvinisti. Nel 1604 dopo aver predicato a Digione inizia un rapporto epistolare con una nobildonna francese che giungerà a fondare un ordine religioso nel 1610 L’Ordine della Visitazione. I suoi principali scritti sono: l’introduzione alla vita devota chiamata anche Filotea e trattato dell’amore divino (Teotimo), in queste opere il Vescovo sottolinea che la santità è per tutti, da viversi nella vita quotidiana. Muore a Lione il 28 dicembre 1622, all’età di 56 anni. Papa Alessandro Continua a leggere →

COSTITUZIONE E VANGELO – 1ª PARTE

Papa Francesco nella sua lettera “la gioia del Vangelo” scrive che “una fede autentica necessita sempre un profondo desiderio di cambiare il mondo”. Carlo Maria Martini, arcivescovo di Milano diceva sempre che “la missione della chiesa è l’essere coscienza critica della società in cui vive, e voce propositiva dei valori più alti e spirituali”. La Chiesa è chiamata ad abitare il mondo, a trasformare la fede in azioni autentiche e responsabili, in opere per affermare la fratellanza e la dignità, principi che scaturiscono dal Vangelo. Don Lorenzo Milani diceva che la parola di Dio “urticante”, non vuole solo un’adesione esteriore Continua a leggere →

L’EREDITÀ DI SAN FRANCESCO DI SALES

“L’eredità spirituale di San Francesco di Sales è quanto mai attuale, egli ha avuto la tenace coltivazione del vissuto e la nitida percezione del cambiamento dei tempi. Egli ha annunciato il Vangelo con mitizza e carità, oggi questo compito in questo passaggio d’epoca tocca a ciascuno di noi” PAPA FRANCESCO

XXXII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – 12 Novembre 2023

Dal Vangelo secondo Matteo Mt 25,1-13 L’attesa spesso può diventare logorante se non si fa scorta di olio, cioè di speranza di una vita diversa, che abbia un senso. La parabola delle vergini è molto calzante con la vita attuale: la nostra esistenza è sempre attesa di un qualcuno o un qualcosa che viene a dare senso alla nostra quotidianità; se non poniamo attenzione alla nostra vita interiore, si rischia di rimanere schiavi della paura, di un destino segnato, nel quale non ci si accorge delle trappole che noi stessi ci creiamo. La divisione nei due gruppi di vergini intende Continua a leggere →

RICORDIAMO SAN FRANCESCO DI SALES – 1ª PARTE

Nato a Thorens, nella Savoia nel 1567 da una famiglia aristocratica. Sin da ragazzo studia giurisprudenza a Parigi e a Padova. Ritornato in patria, venne nominato avvocato del Senato di Chambéry. Avvertendo la chiamata al sacerdozio nel 1593, venne ordinato presbitero, dopo aver lottato con il padre che non condivise la sua scelta Francesco nel ministero pastorale praticava, aiutava i poveri, visitava i malati e trascorreva lungo tempo a confessare. Poiché quella regione era diventata protestante e calvinista Francesco attraversò in lungo e in largo il paese predicando la verità e mettendo a rischio la propria vita. Nel 1599 ad Continua a leggere →

L’AMORE CI AMA

L’amore è la misteriosa potenza della persona intelligente e libera. L’amore è dono di sé, è comunicazione del bene che si è, del bene che si ha. Sono i segni, i gesti che rendono visibile e credibile l’amore. Quanto più grande è l’amore, tanto più esso è effusivo, comunicativo. Nell’amore, cioè nel dono di sé, l’amore è gioia; gioia di chi ama, gioia di chi è amato. La persona invece che si chiude in se stessa non ama più. Dio, l’amore, ama proprio me e mi chiama al dialogo con lui. Per questo, lui si fa mio Padre facendomi suo Continua a leggere →

L’INCONTRO CON L’AMORE – 1ª PARTE

“Quale essere vivente non vedrà la morte?” (Salmo 88,49) “Amante della vita” (Sapienza 11,26), Dio non ha creato la morte e non gode della rovina dei viventi. “Io non godo della morte di chi muore. Forse che io ho piacere della morte del malvagio?” (Ezechiele 18,32) “Bene e male, vita e morte, povertà e ricchezza, tutto viene dal Signore” (Siracide 11,14). Tutta la Sacra Scrittura mette insieme le due dimensioni il peccato e la morte. E nella coscienza dei cristiani è vivo il sentimento della morte come castigo di Dio. A tutti gli esseri del creato Dio ha assegnato una Continua a leggere →

SE MI AMI

Se tu conoscessi il mistero immenso del cielo; se tu potessi vedere e sentire quello che io vedo e sento in questi orizzonti senza fine, e in quella luce che tutto investe e penetra, non piangeresti! Sono ormai assorto dell’incanto di Dio, dalla sua sconfinata bellezza, ora vivo nella serena speranza del tuo arrivo. Non piangere, se veramente mi ami! SANT’AGOSTINO