GIUDA È DANNATO?

Nella Bibbia Giuda è il tipo stesso del personaggio 《drammatico》, ma la Scrittura non ci dice niente sulla sua sorte eterna. 《Anche quando si dice di Giuda che sarebbe stato meglio per lui che non fosse mai nato (Mt 26,24), questa osservazione di Gesù deplora il ruolo sinistro avuto dal traditore nella passione, senza tuttavia rivelarci niente sul giudizio ultimo dell’apostolo. (…) Luca, poi, evita di proposito di nominare il delatore durante il racconto della cena (Lc 22,  21-23), senza dubbio perché il lettore, invece di tranquillizzarsi sul destino di qualcun altro localizzato nel passato, si chiede se non è lui stesso il possibile attore di un tradimento sempre possibile nella passione continuata》. (A. Manaranche , Celui qui vient, Seuil, 1976, pp. 210-211).《L’inferno, osserva ancora l’autore, può dare luogo solo a una meditazione strettamente personale, perché solo ognuno di noi può sapere esattamente il rifiuto che scaglia contro il volto di Cristo nell’intimo della sua libertà; la condanna ci sembrerà sempre impensabile finché l’immagineremo per qualche altro e non per noi》 (p. 209). Posso parlare dell’inferno solo per me, scrive Hans Urs von Balthasar, non foss’altro perché non potrei mai immaginare che la condanna di un altro è più verosimile della mia》(Solo l’amore è credibile, Borla, Roma 1982).

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