Il ballo del 14 luglio ispira a Madeleine Delbrêl (un’assistente sociale che ha testimoniato la sua fede cristiana a Ivry, in ambiente completamente marxista) la seguente poesia:
Signore,
insegnaci a indossare ogni giorno
la nostra condizione umana
come un vestito da ballo, che ci faccia amare di te
tutti i dettagli come indispensabili gioielli.
Facci vivere la nostra vita,
non come una partita a scacchi dove tutto è previsto,
non come scontro dove tutto è difficile,
non come un teorema che ci romperà testa,
ma come una festa senza fine
che rinnova il tuo incontro,
come un ballo,
come una danza,
tra le braccia della tua grazia,
nella musica universale dell’amore.
Signore, invitaci a ballare.
M. Delbrêl, Nous autres gens des rues, Seuil, 1966, pp. 91-92