IL GIORNO DEL SIGNORE – Prima Parte

 

Particolare attenzione merita la domenica nell’economia del mistero liturgico e di tutta l’attività della Chiesa, nell’attuale impegno di rinnovamento voluto del Concilio Vaticano II .

“Giorno del Signore” e “signore dei giorni”, la domenica è il giorno in cui la Chiesa, per una tradizione celebra il mistero pasquale di Cristo, sorgente di salvezza per tutti gli uomini.

“Festa primordiale”, della comunità cristiana, Pasqua settimanale, sintesi di tutto il mistero della salvezza, dalla prima venuta del Cristo all’attesa del suo ritorno.

Se la domenica è chiamata “giorno del Signore”, ciò non è il giorno che l’uomo dedica al culto del Signore, ma perché essa è il dono prezioso che Dio fa al suo popolo.

San Leone Magno scrive: “tutto ciò che Dio ha creato di più grande e di più sacro è stato da lui compiuto nella dignità di questo giorno”: inizio della creazione, memoria della risurrezione del suo Figlio e della effusione dello Spirito Santo.

La Celebrazione della domenica è per la Chiesa un segno di amore e di fedeltà al Signore, e ad essa non resta altro che impegnarsi a comprendere più profondamente il senso,la fecondità il valore del giorno del Signore.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *