Giovedì 28 Aprile 2016

Dal Vangelo secondo Giovanni Gv 15,9-11

Come il Padre per il suo grande amore ha invitato Gesù e lo ha piantato nel mondo come una vera vite, così Gesù con il medesimo amore manda i suoi discepoli e li sparge attraverso il mondo come tralci perché portino molto frutto. Rimanere nel suo amore significa essere inseriti nel mistero profondo della relazione di amore tra Padre e Figlio e vivere in essa. Per questo la gioia dei discepoli può essere piena, una pienezza derivante dall’aver ricevuto l’amore come una buona misura.

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