Nella solennità della Pentecoste del 2015 Papa Francesco ha consegnato alla chiesa e al mondo intero l’enciclica “Laudato si” dove ha esortato le persone a lodare Dio, la vita e la natura in tutta la sua bellezza e complessità. 

Questa lettera si muove sulla scia della dottrina sociale della Chiesa ed ha come obiettivo “un autentico sviluppo dell’uomo e della società che promuova la persona umana in tutte le sue dimensioni”.

Papa Francesco ha rivolto un invito a tutti a prendere coscienza dello stato di salute del Pianeta e ad affrontare “la sfida urgente di proteggere la nostra casa comune”. 

La sfida mette in relazione, valori, cultura ed esperienze diverse per unire tutti, nessuno escluso. 

La Chiesa ha il compito di riportare in Dio la primitiva unità e l’armonia dell’intero creato. 

La scienza può dare a quest’opera un contributo positivo.

In tale visione “la cura della casa comune” diventa l’impegno di tutti, un pianeta, quindi, sentito come patria e l’umanità come popolo che abita la stessa casa: un solo mondo e un progetto comune.