SAN GIOVANNI MARIA VIANNEY

Il patrono di tutti i parroci.

Nasce l’8 maggio 1786 nei pressi di Lione (Francia) da una famiglia contadina. Fino all’adolescenza lavora nei campi e pascola gli animali, tanto che, all’età di 17 anni, è ancora analfabeta. 

Nei primi anni del XIX secolo è un seminarista povero, sia di beni che d’intelligenza. Deve fare uno sforzo straordinario per seguire gli studi ed è bocciato per due volte all’esame finale. 

Finalmente, a 30 anni, supera l’esame ed è ordinato presbitero. Il Vescovo manda questo sacerdote poco dotato nel villaggio di Ars. Qui inizia la sua vita sacerdotale, una catechesi vivente, che acquista un’efficacia particolarissima quando la gente lo vede celebrare la Messa, sostare in adorazione davanti al tabernacolo o trascorrere molte ore nel confessionale. Giovanni Maria a toccare il cuore della gente non in forza delle proprie doti umane, ma comunicando alle persone ciò che intimamente vive, cioè la sua amicizia con Cristo. 

Per decenni combatte il diavolo che quasi ogni notte lo assale. Muore nel 1859. Canonizzato da Pio XI il 31 maggio 1925, nel 1929 è stato proclamato patrono di tutti i parroci.