EREDITÁ PER IL XXI SECOLO

Quanti martiri! Una folla di martiri: martiri della purezza, martiri della giustizia, martiri bambini, donne e uomini martiri, popoli martiri.

È un grande affresco che si stende sotto i nostri occhi: quello di un’umanità cristiana, mite, umile, non violenta, resistente al male, debole e allo stesso tempo forte nella fede, che ha amato e creduto oltre la morte. 

Questa umanità martirizzata è la speranza per il secolo che stiamo cominciando a vivere. È un’eredità per noi cristiani del XXI secolo: da abbracciare e da scegliere. 

È un’eredità da abbracciare nella vita di ogni giorno, nelle piccole e grandi difficoltà, nella spoliazione da ogni aggressività, da ogni odio, da ogni violenza. 

L’eredità dei martiri si accetta ogni giorno in una vita piena di amore, di mitezza, di fedeltà. Scriveva Isacco il Siro: “Lasciati perseguitare, ma tu non perseguitare. Lasciati crocifiggere, ma tu non crocifiggere. Lasciati oltraggiare, ma tu non oltraggiare”.

Card. François Xavier Van Thuan