CINA. NON SOLO VIRUS…

L’emergenza sanitaria globale non ha fermato altre situazioni di sofferenza e di crisi, come le persecuzioni dei cristiani, continuate nonostante le frontiere chiuse, i cittadini relegati in casa e le funzioni religiose sospese per settimane. E la Cina, nota per la campagna persecutoria contro i cristiani, con rimozione di croci, demolizione di chiese, proibizione di qualsiasi attività ecclesiale sui social, si è distinta anche nei primi mesi del 2020, all’inizio della pandemia, con il fermo o l’arresto di decine di cristiani. Le motivazioni? Aver pregato per le vittime del virus; aver condiviso foto e messaggi sull’epidemia; aver messo in rete l’invito a fare una novena per la fine dell’epidemia; aver ripubblicato foto e messaggi su Li Wenliang, il medico di Wuhan che, per aver dato l’allarme sulla pericolosità del virus, era stato fermato e messo a tacere dalle autorità. La cosa provocò l’indignazione di centinaia di milioni di cinesi, e il governo dovette correre ai ripari. Ora il medico è annoverato tra gli eroi della Patria. La vicenda di Li Wenliang, con la sua testimonianza di fede, può dire qualcosa anche a noi. Questo medico di 34 anni, era cristiano e, una volta rilasciato, tornò ai suoi pazienti. Morto lui stesso per il Covid-19, ha lasciato scritto il suo testamento spirituale da cui traspare che la sua morte non è venuta per caso, ma perché ha vissuto la vita come donazione. Esprimendo la sua pena per dover lasciare il figlio di 5 anni, la moglie incinta all’ottavo mese e i suoi pazienti, conclude con le parole dell’apostolo Paolo: “Ho combattuto la buona battaglia, ho terminato la mia corsa, ho conservato la fede. Ora c’è in serbo per me la corona di giustizia del Signore” (2 Tm 4,7-8). Si parla tanto del “nuovo mondo” che nascerà dalle macerie sociali ed economiche della crisi epidemica mondiale. Un giovane medico cinese ci ha insegnato a non vergognarci di testimoniare la nostra fede a ogni costo e, con questo, ci ha indicato quale sia la giusta strada per edificare un mondo migliore.