LA LEGGE NUOVA IN CRISTO

“Vi dico dunque: camminate secondo lo Spirito e non sarete portati a soddisfare i desideri della carne. La carne infatti ha desideri contrari allo spirito e lo Spirito ha desideri contrari alla carne; queste cose si oppongono a vicenda, sicché voi non fate quello che vorreste. Ma se vi lasciate guidare dallo spirito, non siete sotto la legge. Il frutto dello Spirito invece è amore, pace, gioia, magnanimità, benevolenza, bontà, fedeltà, mitezza, dominio di sé, contro queste cose non c’è legge.” (Gal 5, 16-18. 22-23)

Il tema-chiave di questa conclusione delle catechesi sui Dieci Comandamenti, è quello dei desideri che ci permette di riassumere le tappe di questo percorso. Siamo partiti dalla gratitudine a Dio che tutto dona, come base della relazione di fiducia e di obbedienza per riscattarci dall’ inganno delle idolatrie che tanto potere hanno su di noi, perché ci svuotano e ci schiavizzano. Questa vita liberata diventa accoglienza della nostra storia personale e ci consente di entrare in relazione con il prossimo; è una chiamata alla bellezza, alla fedeltà, alla generosità e alla autenticità. Ma per vivere così abbiamo bisogno di un cuore nuovo, che sappia alimentare desideri nuovi che vengono seminati in noi dal dono più bello datoci da Dio: i Dieci Comandamenti. Gesù li ha portati a compimento in quella meravigliosa catechesi che è “Il Discorso della Montagna”. E così lo Spirito Santo feconda il nostro cuore mettendo in esso i desideri che sono un suo dono, i desideri dello spirito. Desiderare secondo lo Spirito, desiderare al ritmo dello Spirito, desiderare con la musica dello Spirito! Così scopriamo meglio cosa significhi che il Signore Gesù non è venuto per abolire la Legge, ma per dare compimento, per farla crescere. E così la negatività letteraria nell’ espressione dei Comandamenti- “non rubare”, “non insultare”, “non uccidere”, si trasforma in un atteggiamento positivo: Ama, fai posto agli altri nel tuo cuore, abbi cura, rispetta…da qui nasce il desiderio di bene, di fare il bene, desiderio di pace, di magnanimità, di benevolenza, di bontà, di fedeltà, di mitezza, di dominio di sé (Le Beatitudini). Dio Padre ha sete che noi abbiamo sete di Lui, desiderio di Lui. Ecco cos’ è il Decalogo per noi cristiani: contemplare Cristo per aprirci a ricevere il suo cuore, per ricevere i suoi desideri, per ricevere lo Spirito Santo.”

Papa Francesco

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