Un annuncio che si rinnova offre ai credenti, una nuova gioia nella fede. E’ Dio che rende sempre nuovi i suoi fedeli, qualunque sia la loro età e la loro condizione. Cristo è il ”Vangelo eterno” ed è ”lo stesso ieri, oggi e sempre”, ma la sua ricchezza e la sua bellezza sono inesauribili. Sant’Ireneo diceva:” Cristo nella sua venuta, ha portato con sé ogni novità”.  Egli può sempre rinnovare la nostra vita e la nostra comunità.

Gesù Cristo può anche rompere schemi dove pensiamo di imprigionarlo ma ci sorprende con la sua creatività divina. Nostro compito tornare alla fonte e recuperare la freschezza originale del Vangelo.  Per questo siamo chiamati a camminare, edificare, confessare.

Camminare- Ripensiamo ad Abramo- Camminare sempre in presenza del Signore, alla luce del Signore cercando di vivere con semplicità ed onestà.

Edificare. Edificare la Chiesa, la Sposa di Cristo scoprendoci pietre vive, pietre unte dallo Spirito Santo.

Confessare. Noi possiamo camminare quanto vogliamo, possiamo edificare tante cose, ma se non confessiamo Gesù cristo, la nostra fede è vuota.

Diceva Léon Bloy :”  Chi non prega il Signore, prega il diavolo”.

Quando camminiamo senza la croce, quando edifichiamo senza la croce e quando confessiamo un Cristo senza croce, noi non siamo discepoli del Signore.  Nostro impegno è allora quello di camminare alla presenza del Signore, con la croce del Signore:  edificare la chiesa sul sangue del Signore, versato sulla Croce e confessare che l’unica gloria è il Cristo crocifisso.