La celebrazione domenicale dell’Eucarestia è al centro della vita della Chiesa (CCC 2177). I cristiani vanno a Messa la domenica per incontrare il Cristo risorto o meglio per lasciarsi incontrare da Lui, ascoltare la sua parola, nutrirci alla sua mensa, e così diventare Chiesa, corpo vivente nel mondo.

Lo hanno compreso sin dall’inizio i discepoli di Gesù i quali hanno celebrato l’incontro eucaristico con il Signore “il primo giorno della settimana” e i romani “il giorno del sole”, perché in quel giorno Gesù era risorto dalla morte ed era apparso ai discepoli mangiando con loro e donando lo Spirito Santo. Anche l’effusione dello Spirito Santo a Pentecoste, avvenne di domenica.

Per queste ragioni la domenica è un giorno santo per noi, santificato dalla celebrazione eucaristica, presenza viva del Signore tra noi e per noi. È la Messa che fa la domenica cristiana! Che domenica è, per un cristiano, quella in cui manca l’incontro con il Signore?

Ci sono comunità cristiane che purtroppo non possono celebrare ma si raccolgono in preghiera e ascoltano la Parola di Dio per alimentare il desiderio dell’Eucarestia.

È opportuno ravvivare il significato della festa, della gioia, della comunità, della solidarietà, del riposo che ristora il corpo e l’anima (CCC 2177-2183).

Maestra di tutti questi valori, domenica dopo domenica è l’Eucarestia.

Il Concilio Vaticano II ha ribadito che la domenica è il giorno di festa primordiale e che deve essere accolto e vissuto dai fedeli (SC 106).

L’astensione dal lavoro non era prevista nella società romana, fu la comunità cristiana a far diventare la domenica giorno di riposo. L’incontro domenicale con il Signore ci dà la forza di vivere l’oggi con fiducia e coraggio e di andare avanti con speranza.

La Comunione eucaristica con Gesù Risorto e Vivente anticipa la domenica senza tramonto, lo stare per sempre con il Signore. La Messa ci insegna ad affidarci nelle mani del Padre che è nei cieli.

Molti dicono che non è importante andare a Messa, basta amare il prossimo. Ma da dove la persona attinge l’energia necessaria per fare questo? Alla fonte inesauribile dell’Eucarestia!

Non andiamo a Messa per dare qualcosa a Dio, ma per ricevere da Lui ciò di cui abbiamo davvero bisogno! Andare non è solo un precetto non è una necessità perché solo con la grazia di Gesù, con la sua presenza possiamo mettere in pratica il suo comandamento e così essere testimoni credibili.